Penisola Sorrentina tra turismo e alta formazione
Per la prima volta la Penisola Sorrentina è diventata, in questi giorni, lo scenario del corso di sopravvivenza che rappresenta una delle tappe indispensabili per conseguire la certificazione MICAP (Master Internazionale In Coaching ad Alte Prestazioni). Tra le altre, spiccano per importanza la partecipazione alla maratona di New York e la stesura di un libro.
Questo evento ha portato nella nostra terra 50 imprenditori e professionisti di importanza nazionale, che hanno vissuto questa entusiasmante esperienza. Tutti sono stati messi a dura prova, sopravvivendo per 7 giorni e 7 notti con scarsissime razioni di cibo, imparando a potabilizzare l’acqua, accendere il fuoco e costruirsi un bivacco di emergenza per dormire.
Tra le prove che hanno dovuto affrontare figurano gare di orientiring e discese in corda da strapiombi di oltre 30 metri, che hanno concorso a potenziare la loro capacità di team e executive coaching. Non è comunque mancato il tempo da dedicare alla meditazione e alla contemplazione di uno dei paesaggi più belli del mondo.
Tutto ciò è stato possibile grazie ad Agoge, un’associazione costituita da 3 giovani della Penisola Sorrentina che, dopo aver conseguito il brevetto di istruttori di sopravvivenza presso l’ A.I.C.S., si occupa di organizzare survival simulation e team building experience.
Questa iniziativa presenta un’ulteriore importanza considerando che è stata svolta sul Monte Faito, territorio che da anni si cerca di rivalutare.
