Egr. Sig. Sindaco,
con la presente siamo nuovamente a segnalare a Lei, alla Sua Giunta, all’intero Consiglio Comunale nonché alla Prefettura il problema sempre più evidente e dilagante delle colonne di bagnanti indisciplinati e senza alcun senso civico che, provenienti dalla stazione Circumvesuviana di Meta si dipanano lungo tutto il tratto stradale fino a raggiungere le spiagge.
Riteniamo che il problema sia ben noto, visto che era stato inserito anche nel programma elettorale della sua lista. Ad oggi, purtroppo, a stagione estiva inoltrata, il disagio e la preoccupazione dei cittadini metesi non può non aumentare visto che la situazione non è migliorata rispetto agli anni passati.
La situazione è particolarmente allarmante, non solo lungo le spiagge, ma anche in stazione nel pomeriggio dopo le ore 16, quando diventa spesso praticamente “terra di nessuno” senza forze dell'ordine, senza controllori della Circumvesuviana, con un numero crescente di rapine, aggressioni e minacce a scapito dei Metesi e degli ignari turisti. I fatti sono facilmente riscontrabili dalle segnalazioni di intervento pervenute alle forze dell’ordine.
Purtroppo il volenteroso impegno dei vigili nonché dell’Associazione Nazionale Carabinieri nulla può di fronte a gruppi di persone che ignorano le regole più elementari di convivenza civica.
Riteniamo che alcuni elementi agevolino l’afflusso incontrollato di bagnanti proprio a Meta:
- i tornelli della stazione quasi sempre non funzionano garantendo quindi un passaggio gratuito per i passeggeri;
- quando ci sono, i controllori della Circumvesuviana si posizionano solo all'interno dei locali della stazione, ma i passeggeri privi di biglietto scavalcano dall'esterno oppure scendono alla stazione di Piano e raggiungono la spiaggia di Meta a piedi.
Eppure basterebbe un intervento congiunto e coordinato tra Comune e Circumvesuviana, supervisionato dalla Prefettura, per tentare di arginare il fenomeno creando quei presupposti di legalità che scoraggino gli incivili a comportarsi in tal modo.
A titolo esemplificativo, ci permettiamo di offrire qualche semplice spunto nell’ambito di un piano generale di sicurezza e ordine pubblico che la Giunta vorrà urgentemente approntare:
a. chiedere alla società Circumvesuviana di tenere in funzione sempre i tornelli, effettuare controlli sistematici dei biglietti presso la stazione di Meta e di Piano di Sorrento e sui bus di linea che partono sovraffollati dalla spiaggia, innalzare le inferriate che delimitano i binari impedendo di fatto che possano essere scavalcate;
b. concertare un piano di controllo coordinato tra personale Circumvesuviana, CC, PS e guardie giurate della Circumvesuviana, evitando che in alcuni momenti si verifichino sovrapposizioni di personale e in altri vi sia assenza totale di controlli.
c. organizzare delle ronde permanenti di forze dell’ordine o vigilanza privata che percorrano i tratti stradali interessati dal flusso di pendolari con funzione di deterrente e in grado di garantire interventi tempestivi.
Richiamiamo l’attenzione di tutti, ognuno nell’ambito dei propri compiti istituzionali, affinché il problema sia debitamente affrontato per l’incolumità dei Metesi e del loro territorio.