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Sade, la bellissima musa anglo-nigeriana, ritorna sul mercato discografico e lo fa con un pugno di brani che colpiscono in pieno il cuore.
Sade è stata uno dei pilastri della nuova ondata ottantottesca d'oltre manica, fra le prime artiste a miscelare Soul, R & B e Jazz elevando il modulo della canzone pop a livelli di raffinatezza assoluti.
Soldier Of Love ritrova Sade, o meglio gli Sade (perché dietro quel nome ci sono anche i fedelissimi Paul Spencer Denman, Andrew Hale e Stuart Matthewman), dove ci avevano lasciato con l'album del 2000 Lovers Rock , intenti a meditare come sempre sui mille rivoli in cui si dirama quel grande fiume chiamato Amore.
Il disco per scrittura, arrangiamenti e tematiche affrontate è senza ombra di dubbio uno dei punti più alti della produzione di Sade
"Soldier of love" è il sesto album di studio in venticinque anni di attività della band britannica ed è nato al Real World Studio di Peter Gabriel su materiale scritto dalla stessa Sade nel 2008 nella cantina di casa sua.
10 brani in tutto marchiati a fuoco dall'inconfondibile "sound" a flusso continuo della band; all'ascolto ci si trova di fronte a delicatissime sculture sonore attraversate per intero da un groove morbido ed incessante.
Basso e batteria da aritmìa cardiaca, struggenti assoli di sax si accompagnano furtivamente ad un battito sincopato di mani, quattro note di Fender Rhodes, una chitarra flamenca che rincorre un'altra elegantemente distorta, tappeti di archi che scivolano via rapidamente.
Intorno a queste prelibatezze sonore si insinua flessuosa, calda ed ipnotica la voce unica della Signora Sade, oggi splendida ed inarrivabile cinquantenne.
Storie di amori traditi (The Moon And The Sky), l'eterna lotta fra Bene e Male (la title-track Soldier Of Love), ricordi dei giorni felici dell'infanzia (Morning Bird).
I raffinati ammiccamenti funk (Skin) l'intenso country-blues (Be That Easy), il pop solare (Long Hard Road) il reggae rassicurante e dolcissimo (Babyfather)
All'ultima nota del cd la sensazione immediata è quella di trovarsi dal proprio medico di fiducia che ci saluta sorridente rassicurandoci che tutto andrà bene.
Musicoterapia e Dintorni.
Eccovi la songlist:
* The Moon And The Sky
* Soldier Of Love
* Morning Bird
* Babyfather
* Long Hard Road
* Be That Easy
* Bring Me Home
* In Another Time
* Skin
* The Safest Place