LEGAMBIENTE. Sono 25 le localita' campane menzionate nella Guida Blu
Pollica si conferma regina dell’estate 2014, unica località campana che conquista le cinque vele della Guida Blu 2013 di Legambiente e Touring Club Italiano, al secondo posto a livello nazionale per aver saputo puntare sull’ecoturismo e capace di offrire vacanze di qualità, grazie alla gestione sostenibile di un territorio d’eccellenza, alla salvaguardia del paesaggio, ai servizi offerti nel pieno rispetto dell’ambiente e all’enogastronomia di alto livello. Sul podio regionale con Pollica troviamo Camerota che si colloca in seconda posizione e Positano terza per quanto riguarda le località marine della peninsulari mentre in Campania Anacapri con quattro vele conquista il podio, settima a livello nazionale per quanta riguarda le isole minori. Complessivamente sono 25 le località campane presenti nella Guida Blu di Legambiente e Touring Club che si presenta totalmente rinnovata nella grafica e nei contenuti quella del 2014, per raccontare al meglio le località costiere italiane che hanno saputo coniugare, con successo, turismo e sostenibilità. Curata come sempre da Legambiente e dal Touring Club Italiano, la guida dal titolo “Il mare più bello” presenta quest’anno una nuova veste grafica, che dà più spazio alle foto, e che la rende ancora più funzionale e pratica da consultare. Sono state aggiunte informazioni sulla qualità dei territori e tanti consigli pratici, ma la grande novità di questa XIV edizione è l’accorpamento delle località e dei comuni costieri in 35 comprensori turistici, ovvero in aree geografiche che tengono conto di un’offerta turistica omogenea e meno dei confini amministrativi. Ogni comprensorio si apre con un’intervista ad un personaggio del mondo associativo, della cultura o dello spettacolo che vive o conosce quel territorio e che prende per mano il lettore per condividere i propri segreti. Nella sezione località marine della peninsulari Dopo Pollica unica con 5 vele, con quattro vele troviamo Camerota, Positano, Castellabate, Praiano. Sono invece sette le località con tre vele: Capaccio, Centola-Palinuro, Massa Lubrense, S. Giovanni a Piro , Ascea, S. Mauro Cilento, Vibonati. Seguono con due vele otto località: Pisciotta, Cetara, Vico Equense, Sapri, Casal Velino, Agropoli, Sorrento, Amalfi. Con una vela a chiudere la classifica regionale troviamo Vietri Sul Mare. Per la sezione isole minori nella classifica regionale guida Anacapri con quattro vele, seguito da Capri con tre vele, Procida e Ischia con due. Nelle prime dieci posizioni il Cilento, la fa da padrona con ben 7 località nelle prime dieci posizioni. La perla del Cilento Pollica con le frazioni costiere di Acciaroli e Pioppi si conferma ancora una volta leader nazionale, frutto di visioni politiche lungimiranti. Il Comune di Pollica è impegnato da sempre per la riduzione del consumo idrico mediante l'implementazione di un sistema di trattamento delle acque di depurazione che ne consente il riuso per consumi non potabili, in particolare per il porto di Acciaroli. Pollica è snodo centrale di un network internazionale per la diffusione della Dieta Mediterranea quale modello economico di sviluppo sostenibile che veda la tutela e la valorizzazione della biodiversità, della cultura e della tradizione quale principale punto di forza. L'innovativo Museo del Mare di Pioppi e l'implementazione di azioni sinergiche tra imprenditori locali per valorizzare il genius loci nel rispetto del territorio, fa di questo lembo cilentano un vero incubatore d'idee e di azioni che sta diffondendosi anche in altri comuni della zona, sviluppando una buona competizione verso la qualità. La cittadina cilentana è molto attenta alla cura e alla pulizia dei litorali e dei fondali; recupera i rifiuti raccolti in mare dai pescatori con riciclo degli stessi nell’isola ecologica comunale. “Le località campane inserite nella Guida Blu rappresentano la bellezza della Campania Felix, il tesoro dei distretti del nostro territorio costiero - dichiara Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania - Con la qualità le località della Guida Blu fanno differenza e tracciano le linee guida di ciò che dovrebbe rappresentare il futuro del nostro comparto turistico, capace di garantire occupazione e rilancio dell’economia. Uno scenario positivo, che riesce a coniugare l’autenticità e l’identità dei luoghi, con la bellezza del mare, delle isole e della costa, puntando a valorizzare la qualità dei servizi e la sostenibilità ambientale. È la Campania che vogliamo, la Campania che piace dove concretamente ogni giorno si pratica la ricetta per battere la crisi economica”. Anche quest’anno dobbiamo registrare un Guida poco Blu per i disabili in Campania: l’accessibilità delle spiagge per i portatori di handicap continua ad essere difficile, sulle 25 località campane ben 19 (76%)non hanno strutture e servizi a misura di disabili. Le uniche località promosse dai disabili sono Pollica, Praiano, Centola-Palinuro, Pisciotta, Capri, Amalfi. Quest’anno la Guida “Il Mare più bello” diventa anche social. Tutte le novità, gli approfondimenti, gli appuntamenti saranno disponibili sulla pagina facebook: www.facebook.com/ilmarepiubello. Una sorta di community che raccoglie le località che in questi anni si sono trovate al vertice classifica della Guida Blu con l’obiettivo di condividere buone pratiche e migliorare le proprie performance di sostenibilità ambientale. Sempre in tema di social network, Legambiente lancia anche quest’anno l’invito a scegliere e segnalare entro il 23 luglio, attraverso il sito internet (www.legambiente.it/lapiubella) e sui social network con #laspiaggiapiùbella), la spiaggia più bella d’Italia per individuare i dieci lidi più affascinanti, caratteristici e speciali del Belpaese quelli che hanno fatto della bellezza la propria principale risorsa. Insieme al nome della spiaggia l’associazione ambientalista invita anche a motivarne la scelta, perché la bellezza non è solo un dato estetico. Lo scorso anno la spiaggia più bella dell’estate 2013 è stata Cala Bianca (SA), nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, almeno secondo il parere delle migliaia di internauti che l’hanno votata via web per “La più bella sei tu”.