Savina Caylyn: Ultimatum dei pirati
Ultimatum dei pirati Somali che tengono in ostaggio l'equipaggio della petroliera Savina Caylyn: o le trattative avanzano in modo significativo entro questa settimana o cominceranno a torturare i sequestrati. Lo ha riferito da Trieste Adriano Bon, il padre di Eugenio, uno dei tre ufficiali italiani prigionieri dei pirati, citato dal sito d'informazione PeaceReporter.
Sulla nave è ostaggio anche Gianmaria Cesaro il ragazzo ventenne di Piano di Sorrento. Ieri sera, i pirati avrebbero consentito al comandante della nave, Giuseppe Lubrano, di telefonare i propri familiari e di rendere noto l'ultimatum dei pirati. Dal sito di informazione PeaceReporter si è saputo che il comandante avrà il permesso di telefonare quotidianamente la moglie in questa settimana. In una conversazione avvenuta proprio con il marito, la donna ha fatto sapere che quando gli elicotteri sorvolano la nave. i pirati legano tutto l'equipaggio puntando sui marittimi le armi, pronti a fare fuoco in caso di attacco,