Calcio: Sorrento-Marcianise 1-3
SORRENTO (4-2-3-1): Lombardo; Ferraro, Ferrara, Della Ventura, Caldore (84’ Esposito); Viscido, D’Ambrosio (77’ Simeri); Lettieri, Lalli (55’ Viscovo), Elefante; Majella. A disposizione: Di Costanzo, Gabbiano, Polichetti, Quinci, Veniero, Carpenito. Allenatore: Chiancone. MARCIANISE (4-1-4-1): Barone; Ciano (87’ Rossetti), Lagnena, Giordani, Ciocia; Temponi; Tenneriello, D'Anna, Partipilo, D’Ursi (73’ Picozzi); El Ouazni (92’ Colella). A disposizione: Palmiero, Piccirillo, Cerqua, Piscitelli, Sparaco, Buonpane. Allenatore: Sanchez. Arbitro: Luigi Carella di Bari. Assistenti: Eustachio Capolupo di Matera e Francesco Bruni di Brindisi. Reti: 26’ El Ouazni (M), 46’ El Ouazni (M), 92’ El Ouazni (M), 94’ Majella (S) rigore. Ammoniti: Ferrara, Della Ventura e D’Ambrosio (Sorrento), Lagnena e Giordani (Marcianise). Espulso 94’ Colella (M). Calci d’angolo 2-4. Recupero: 1° T. 1’, 2° T 4’.
Esordio da dimenticare quello di Roberto Chiancone sulla panchina del Sorrento. Oggi al Campo Italia si è visto il peggior Sorrento casalingo dell’annata, molto peggio di quello che domenica scorsa era stato battuto dal Brolo grazie ad una prodezza estemporanea di Sparacello. Il Sorrento di oggi è stato letteralmente cancellato da un Marcianise che non si è dovuto impegnare nemmeno troppo per riuscirci. Chiancone, che insieme al suo secondo Viscido, ha ancora una scarsa conoscenza dei giocatori del Sorrento avendoli visti all’opera per la prima volta solo mercoledì scorso, ha fatto di testa sua, mettendo da parte tutto quello che aveva fatto Sosa, mandando in campo una formazione poco amalgamata, con Lalli in posizione troppa avanzata, Della Ventura difensore centrale e Lettieri esterno alto a destra, lasciando in panchina elementi come Gabbiano, Esposito e Polichetti che avrebbero potuto fornire sicuramente maggiore coesione al complesso. Aggiungiamoci anche un Majella troppo appesantito ed un Elefante troppo affezionato al pallone e ne esce fuori un miscuglio sconclusionato che è riuscito ad impensierire il portiere ospite solo a partita abbondantemente terminata quando il Marcianise stava già rientrando negli spogliatoi. Per contro la difesa rossonera è stata così brava da riuscire a far segnare tre gol in una sola volta al quasi ex Bruno El Ouazni (un mese in prova con Sarri, fu tagliato alla conclusione del ritiro precampionato) che fino ad oggi era andato a segno una volta ogni morte di Papa. A questo punto, per avere speranze di salvezza occorre innanzitutto reperire al più presto quanto meno una buona prima punta e un buon difensore centrale e poi impegnarsi seriamente, in campo e fuori, da oggi al 10 maggio prossimo.